Salve a tutti!
La mia maratona continua e la tappa di oggi mi ha dato molto da pensare.
Ispirarsi ad un tessuto può essere davvero complicato quando si ha un debole per le fantasie.
Credo che avrei potuto sviluppare una maratona di un mese solo prendendo spunto dai tessuti.
Tra le migliaia di possibilità sono andata sul classico.
Utilizzato per lo più per la tappezzeria e l’arredamento, il tessuto damascato è stato, per secoli, uno tra i tessuti più costosi e desiderati.
Generato da un solo ordito e una sola trama, solitamente è composto da filati di diverso spessore o da fili di seta utilizzati al dritto e al rovescio che creano un effetto di lucentezza-opacità a seconda di dove è posta la decorazione.
Nato in Cina, prese il nome dall’omonima città siriana che ne divenne ben presto maggiore produttrice.
Arricchito, inoltre, di fili d’oro e d’argento e di decorazioni a rilievo, diede vita al preziosissimo broccato.
Oggi sostanzialmente viene utilizzato per il rivestimento di cuscini, divani e per l’arredamento in genere, oppure ritroviamo le medesime fantasie stampate su tele di cotone o microfibra, in vendita nei negozi tipo IKEA o utilizzate per l’abbigliamento, la lingerie, e il beachwear.
Ci ritroviamo domani!
Lava le mani in acqua fredda, max 30 gradi, o si ritirano !
"Mi piace""Mi piace"
mando direttamente in lavanderia…;)
"Mi piace""Mi piace"
Certo che ci ritroviamo domani, chi ti molla !
"Mi piace""Mi piace"
Ma che carina! Aggiungo che vado matta per i tessuti damascati e dintorni! 😉
"Mi piace""Mi piace"
si, accostato ai pezzi giusti l’arredamento diventa ultra chic!
"Mi piace""Mi piace"