Siamo ai primi di Dicembre e il clima natalizio si sente forte nell’aria. A casa mia l’albero non è ancora spuntato magicamente in salotto ma si è già praticamente trasformata in un cantiere: si taglia, si cuce, si intreccia, si incolla, si appende, si addobba. Un piccolo laboratorio familiare caldo e confortevole.
Grazie a questa atmosfera magica, rafforzata dai tipici canti natalizi suonati a palla dall’MP3 di mia madre, mi è venuto in mente un racconto, breve, che leggevamo da bambini: Santa Mouse.
Scritto da Michael Brown e illustrato dalla bravissima Elfrieda DeWitt, la prima edizione di questa carinissima storia per bambini risale al 1966. Dopo cinquant’anni, oltreoceano, riscuote ancora lo stessissimo successo di allora rimanendo sempre ai primi posti nelle classifiche dei libri per l’infanzia legati al Natale.
La mia è un’edizione del 1978 e, a parte la copertina ingiallita e qualche piccolo scarabocchio, è in ottime condizioni.
La trama è semplice, come lo è spesso nei racconti di maggior successo: un topolino vive da solo in una grande casa. Immagina spesso di giocare agli indiani o a fare il cowboy con degli amici, ma appena li tocca loro scompaiono come bolle di sapone.
E’un topino bravo e diligente tanto da decidere di lasciare, la notte della vigilia, un pezzo di formaggio, incartato con l’involucro delle gomme da masticare, come regalo per Babbo Natale. Indossa il pigiama, si lava i denti e le zampine e va’ a dormire. Poco dopo, Santa Claus in persona, lo sveglia ringraziandolo per il pensiero e lo invita a diventare suo aiutante appioppandogli il nome di Santa Mouse.
Tutto il racconto è scritto in rima, sarà forse questo il motivo per il quale non è mai stato tradotto in italiano? Davvero un gran peccato!
Questa è la nail art che ho realizzato ispirandomi al bellissimo racconto e fortemente legato alla mia infanzia.
Su base bianco gesso ho disegnato i volti di Santa Claus e Santa Mouse, rispettivamente su pollice ed anulare, utilizzando i colori acrilici. Le unghie rimanenti ho voluto decorarle con delle ghirlande, semplici e veloci da realizzare.
Considerato che il risultato mi è sembrato davvero buono (viste dal vivo i colori sono leggermente differenti, specie il viso di Babbo Natale), ho deciso di partecipare al contest di Natale di AmericaNails. Le possibilità di concorrere sono due: unghie naturali (cinque dita obbligatorie) e mixed media box (tip in plastica). Si può partecipare con più entries in entrambe le categorie. In palio ci sono un sacco di prodotti AmericaNails ed io, che adoro il marchio e lo sapete, potevo non provarci? Se volete farlo anche voi leggete il regolamento pubblicato sulla pagina Facebook dell’evento cliccando sull’immagine qui sotto. Avete tempo fino al 7 Gennaio!
Di seguito, invece, la foto che ho inviato per il concorso. La “A” sul pollice sta per AmericaNails e significa che il lavoro è nuovo, originale e non pescato sul web. Lo trovo un ottimo accorgimento.
Ho tantissime cose da fare, come tutti in questo periodo, ma mi auguro di riuscire a tenervi aggiornati su tutti i miei progettini natalizi. Baciotti!!
Bello come sempre sono i tuoi lavori!! le ghirlande sono uno spettacolo *.*
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Grazie lovely :*
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Bellissima!!! … *_*
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Grazie!
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