ANTICO EGITTO, UNA NAIL ART INCONSAPEVOLE

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Di preciso non so nemmeno io come è venuta fuori. C’è solo che mi è piaciuta un sacco e devo farvela vedere.
Le geometrie, come ben sapete, mi son sempre venute piuttosto facili da realizzare e, dopo aver decorato col pizzo le unghie della mia vicina di casa Nicca, avevamo entrambe bisogno di passare a qualcosa di più semplice ed allegro.
Il colore azzurro di base lo abbiamo scelto insieme proprio per la voglia estrema di sdrammatizzare questi ultimi e insopportabili giorni d’inverno. Un oltremare intenso e luminoso al quale m’è venuto spontaneo accostare il color oro. di una sfumatura ricca e brillante.

egypt
Il disegno è venuto da sé senza avere assolutamente un’idea di quel che stavo facendo finché non ho smesso di far triangolini. In quel momento nella mia testa è venuto fuori l’Egitto, con le piramidi e tutto il resto. È stato abbastanza semplice perfezionare il disegno per avvicinarmi il più possibile all’ispirazione ritardataria. E credo che l’idea venga fuori anche piuttosto chiara.
In effetti credo che il mio cervello non abbia fatto altro che elaborare immagini immagazzinate nel tempo che riportassero quella tonalità di azzurro. Appena ho finito la nail art e salutato la mia amica, son corsa subito al pc, ho fatto una breve ricerca sul web e tutto è diventato chiaro. Ho scoperto che i primi a creare il colore blu sono stati proprio gli antichi egizi. Prima di allora nessun popolo era mai riuscito a trovare in natura pigmenti di una così rara gamma cromatica.
Nella lingua dei faraoni la parola “wedjet” significava “blu” ma, allo stesso modo, la si utilizzava per indicare l’occhio umano e soprattutto  “l’occhio di Ra” (Ra, ovvero il Sole, per punizione agli umani, inviava sulla terra i suoi “occhi” che una volta giunti a destinazione si trasformavano in leonesse. Successivamente vennero personificati nelle sembianze di tre dee, Sekhmet, Tefnut e Bastet).

egypt ra
Quindi sono stata felicissima nello scoprire che sebbene fossi completamente all’oscuro di tutto questo bel pezzo di storia, ho azzeccato la combinazione di colori e decorazioni effettuate nella realizzazione di questa nail art. Sono un genio inconsapevole 😉

(Clicca sull’immagine per vederla nel dettaglio)

Il risultato di tutto ciò, ovvero della nail art e della mia piccola ricerca per cultura personale, è stato solo uno, quello di non riuscire più a togliermi dalla testa la famosissima canzone delle “Bangles“, Walk like an Egyptian. E adesso tocca anche a voi diventare matti 😉

3 commenti Aggiungi il tuo

  1. blimbo2005 ha detto:

    love egyptian stuff. this is so pretty

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    1. annatì ha detto:

      Thank you,,,but the best in this nail art is the color blue, i’m just loving it!

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      1. blimbo2005 ha detto:

        agreed

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